(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 14 set - Exor "ha fatto buoni progressi nell'utilizzo dei fondi derivati dalla cessione di PartnerRe", a Covea che è stata completata a luglio 2022 con un incasso di 8,6 miliardi di euro per la holding della famiglia Agnelli. Lo ha detto Guido de Boer, Cfo di Exor, durante la conference call a commento dei risultati del primo semestre della holding della famiglia Agnelli, ricordando che a novembre 2022 risultavano da utilizzare circa 6,5 miliardi (circa 5 miliardi per possibili operazioni di M&A e circa 1,5 miliardi per altri investimenti). "Si era detto che avremmo guardato potenzialmente a una grande acquisizione e a 3-5 acquisizioni più piccole e abbiamo annunciato l'acquisto del 15% di Philips e abbiamo incrementato l'investimento in Via Transportation. C'è margine per altre operazioni, con focus nei settori healthcare, luxury e tecnologia e guardiamo a società che consideriamo attraenti per un eventuale investimento", ha detto de Boer, sottolineando che ci sono a disposizione ancora circa 2 miliardi complessivi da usare per investimenti, ovvero, nel dettaglio, "circa un miliardo per investimenti diretti in società e circa un miliardo per Lingotto e Ventures". Se si presentassero opportunità nel comparto healthcare "non ci preoccuperebbe il fatto di incrementare ulteriormente l'esposizione al settore", ha aggiunto. Parlando dell'investimento di lungo termine in Philips, de Boer ha detto che "potrà portare ritorni attraenti per Exor".

Ars

(RADIOCOR) 14-09-23 14:54:21 (0448) 5 NNNN

 

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September 14, 2023 08:54 ET (12:54 GMT)

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