Il Ftse Mib cede l'1,41% a 22.994 punti, il Dax il 2,31%, il
Cac-40 il 2,01%, il Ftse 100 l'1,89% e l'Ibex l'1,79%.
"Il rendimento dei titoli di Stato sta aumentando e questo
penalizza i listini europei", afferma un esperto contattato da
MF-Dowjones, aggiungendo che "l'euro dollaro sta aumentando e
questo per le Borse è un altro fattore negativo". Un secondo
operatore spiega che il QE della Bce aveva causato un calo troppo
repentino dei rendimenti e quindi ora si sta avendo un processo di
normalizzazione alla luce delle previsioni sull'inflazione che sono
aumentate.
A piazza Affari in completa controtendenza Yoox (+1% a 29,21
euro) che a detta degli analisti ha pubblicato una trimestrale in
linea con le attese. Il tono del management durante la conference
call è comunque stato molto positivo.
Tra i bancari in positivo B.P.Milano (+0,97%) e B.Popolare
(+0,42%), mentre Unicredit cede lo 0,31%, Intesa Sanpaolo lo 0,75%,
Mediobanca l'1,12%, Ubi B. l'1,32%, B.P.E.Romagna l'1,68% e B.Mps
il 2,91%.
Sul resto del listino si segnala Giorgio Fedon (+9,24% teorico,
ultimo prezzo 15,59 euro). La societá, come sottolineato ieri dal
presidente e Ceo Callisto Fedon (interpellato da MF-Dowjones dopo
la pubblicazione dei
conti trimestrali) punta ad aprire, tra Europa e Cina, 60 negozi
in 4-5
anni.
In positivo anche Digitouch (+1,21% a 2,5 euro), azienda
attiva nel digital advertising che ha debuttato lo scorso 16
marzo a
piazza Affari. L'azione beneficia delle indicazioni sul primo
trimestre.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it